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Tasso di cambio EUR/CHF: quali sono le previsioni per il 2022?

2 minuti di lettura

In un momento in cui la guerra in Ucraina va avanti da mesi e l’inflazione non smette di far aumentare i prezzi, in Svizzera molti attori economici si interrogano sull’andamento del cambio tra euro e franco.

Taux de Change EUR/CHF : Quelles Prévisions pour 2022 ?

E a ragion veduta perché il primo, più colpito dall’inflazione ma sostenuto dalla ripresa economica post-Covid, potrebbe rivalutarsi rispetto al secondo, percepito più come un bene rifugio… 

Scopri la tendenza anticipata dai grandi istituti bancari del cambio EUR/CHF fino a fine 2022.

N.B.: Le tendenze descritte in questo articolo sono soltanto delle previsioni che, sebbene formulate dagli istituti più importanti, non impegnano la responsabilità di b-sharpe.

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Un contesto di crisi incerto

Le previsioni delle grandi banche e degli esperti del mercato sull’andamento del cambio EUR/CHF, seguite molto da vicino dagli attori economici svizzeri e frontalieri, sono particolarmente difficili da fare in questi ultimi mesi. 

Se d’un lato l’emergenza sanitaria mondiale ha fortemente perturbato l’andamento economico negli ultimi due anni a causa delle numerose misure restrittive attuate dai diversi governi europei (dalla chiusura di alcune attività fino al più severo lockdown della popolazione), dall’altro l’importante allentamento di tali limitazioni a inizio anno ha generato degli intoppi logistici, conseguenza inevitabile di una forte ripresa della domanda a fronte di una produzione ancora frenata dalle norme sanitarie e dalla mancanza di personale. 

Nonostante la ripresa delle attività e della crescita economica alla fine dell’inverno, le difficoltà di approvvigionamento abbinate alle misure di sostegno delle banche centrali hanno creato un’inflazione globale. Un aumento generalizzato dei prezzi che si è inevitabilmente ripercosso sul mercato delle valute, ma che molti esperti hanno considerato come un semplice sussulto del mercato dopo due anni di emergenza e di sostegno da parte degli istituti bancari.

Tuttavia la recente crisi legata al conflitto tra Russia e Ucraina, che si protrae dal 24 febbraio scorso, ha nuovamente stravolto le previsioni. Con un’inflazione galoppante, soprattutto sul prezzo dei carburanti e delle materie prime alimentari, e una situazione economica incerta per le due nazioni coinvolte nel conflitto, è difficile prevedere quale sarà il tasso di cambio fino a fine 2022 tra le due monete faro della Confederazione elvetica…

Le previsioni di Credit Suisse

All’inizio del 2022, un importante studio condotto da Credit Suisse su 1.100 aziende elvetiche dà una buona idea dell’andamento del cambio EUR/CHF nei prossimi mesi. Lo studio precisa che, di tutte le aziende consultate, l’80% si approvvigiona in parte con la moneta unica mentre quasi il 70% vende i propri prodotti o servizi in franchi svizzeri. 

Gli attori economici intervistati, così come le strategie di cambio di Credit Suisse, prevedono la fine della tendenza al ribasso che il cambio EUR/CHF registra dal 2017 anticipando una leggera rivalutazione dell’euro sul franco svizzero. Le aziende prospettano infatti un tasso di cambio pari a 1,08 a fine 2022 (contro l’1,05 di fine 2021) mentre Credit Suisse spinge questa tendenza ancora più in là, con una previsione a 1,10.

Perché questa rivalutazione dell’euro sul franco svizzero nei prossimi mesi? L’inflazione, più marcata nell’eurozona che in Svizzera, lascia pensare che la Banca Centrale Europea (BCE) dovrà alzare i tassi d’interesse prima della Banca Nazionale Svizzera (BNS). 

Aggiornamento: Contro ogni aspettativa la BNS ha poi deciso di aumentare i tassi d’interesse dal 16 giugno scorso (la prima volta dopo il 2007), che sono così passati dal -0,75% al -0,25%, per evitare il dilagare dell’inflazione. 

Allo stesso tempo l’uso del franco svizzero come bene rifugio, che ha contribuito alla sua rivalutazione nei mesi più difficili dell’emergenza sanitaria, dovrebbe diminuire con una conseguente leggera svalutazione della moneta elvetica. Come già dimostrato in passato, i contesti di ripresa economica sono favorevoli all’euro. 

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La guerra in Ucraina e l’inflazione al centro delle anticipazioni

Il punto debole di queste previsioni è ovviamente la crisi ucraina. Già a inizio anno Credit Suisse annunciava che l’inflazione sarebbe stata uno dei tre principali fattori in grado di influire sul tasso di cambio tra l’euro e il franco svizzero, ma non poteva certo anticipare un ulteriore rialzo dei prezzi dovuto a un conflitto armato in Europa! 

Sebbene la Svizzera sia economicamente più al riparo rispetto all’eurozona, lo scorso marzo questo fenomeno ha rimesso in discussione le previsioni della BNS, che anticipava un tasso di inflazione del +2,1% nel 2022 e solo del +0,9% nel 2023 quando invece ad aprile era già al +2,5%. Questo dato va senz’altro seguito da vicino per poter prevedere l’andamento della coppia EUR/CHF.

Allo stesso tempo, la Commissione Europea ha annunciato lo scorso maggio di aver rivisto al ribasso le previsioni di crescita (ora al 2,7% per il 2022, contro l’iniziale 4%) e al rialzo le previsioni dell’inflazione (al 6,8% nell’anno, contro il 3,3%) per tutta l’eurozona.

Tendenze, queste, dovute alla guerra in Ucraina e che variano di poco le anticipazioni emerse dal sondaggio svolto da Credit Suisse a inizio anno. Una minore crescita economica in Europa e un’inflazione galoppante, soprattutto sul costo dell’energia, potrebbero limitare la rivalutazione dell’euro sul franco svizzero.

Emergenza sanitaria, difficoltà di approvvigionamento, inflazione e adesso anche conflitto russo-ucraino… Senza ombra di dubbio gli ultimi due anni sono stati movimentati per i mercati! Anche se le grandi banche anticipano una leggera rivalutazione dell’euro sul franco svizzero nel corso dei prossimi mesi, questa tendenza è difficile da affermare con certezza nel contesto attuale.

Comunque sia, tutti gli istituti bancari invitano le aziende a tutelarsi dal rischio di cambio dovuto alle fluttuazioni del mercato. Non esitare quindi a rivolgerti ai servizi specializzati di b-sharpe!

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